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BIENNALOCENE Se ‘l mare fosse de tocio è un’iniziativa del Goethe-Institut e Institut of Radical Imagination nell’ambito di Performing Architecture serie di eventi del Goethe-Institut partner del Padiglione Germania alla 18° Mostra Internazionale di Architettura – La Biennale di Venezia.
Corte delle Casette, Calle Cantiere (Giudecca Palanca), 19 Maggio 2023 h 19:30
a cura di Marco Baravalle
basato su un’idea di Anna Rispoli
idea, ricerca, drammaturgia, regia Marco Baravalle, Emanuele Braga, Gabriella Riccio, Anna Rispoli
grafiche Emanuele Braga
con la parteciapzione di Federica Arcoraci, Emanuele Brocardo, Est Coulon, Valentina Pettosini, Enrico Pittalis, Davide Tolfo + 5 workers who prefer to remain anonymous
NOTES FFROM A PERFORMATIVE INVESTIGATION by Marco Baravalle on ARCH+

da Art for UBI (Manifesto) una ricerca militante sulle condizioni del lavoro culturale a Venezia
BIENNALOCENE è una ricerca militante sulle condizioni del lavoro culturale a Venezia e sull’ecosistema Biennale, grande evento che mobilita centinaia di lavoratori e lavoratrici ogni anno. A partire dalle interviste effettuate ad un gruppo diversificato di questi lavoratori e queste lavoratrici (precari, stagionali, freelancers, artisti, mediatori, tecnici, addetti alle pulizie e non solo) emerge una drammaturgia che da vita ad un’assemblea performativa animata dagli stessi intervistati e messa in scena nello spazio pubblico.
La performance prende spunto da Art For UBI, progetto dell’Institute of Radical Imagination iniziato nel 2021 con la scrittura collettiva di un manifesto in cui il mondo dell’arte prende posizione a favore del reddito di cittadinanza universale e che ha portato alla pubblicazione di il libro “Art For UBI (Manifesto)”, (Bruno, 2021).
Campagna
Foto di Giorgio Schirato, courtesy of Goethe Institut























